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(ITA) (BIa) Info - Posa, stuccatura, pulizia - Grès Porcellanato

(ITA) (BIa) Info - Posa, stuccatura, pulizia - Grès

Informazioni, posa, stuccatura e pulizia Pavimenti e Rivestimenti in Grès Porcellanato UNI EN ISO 14411 BIa A. G GL Per eseguire un’installazione sicura e corretta è sempre consigliabile rivolgersi a professionisti qualificati. Contestazioni dovute alla mancanza di attenzione durante e dopo la posa non possono essere accettate. La supervisione del progettista o del direttore di cantiere è necessaria per verificare che l’installazione rispetti le normative vigenti nel proprio paese. POSA E STUCCATURA Una corretta esecuzione delle operazioni di posa è fondamentale per assicurare un risultato finale ottimale. La posa può essere effettuata con collanti adesivi o con malta cementizia. Nella scelta dell’adesivo più indicato e per le modalità di applicazione si consiglia di attenersi alle istruzioni del produttore del collante stesso. Per il grès porcellanato si consiglia l’uso di collanti specifici ad elevate prestazioni. Al momento della posa, il sottofondo deve essere planare, stabile e asciutto, non gelato né eccessivamente caldo. È importante seguire attentamente le istruzioni dei produttori per i sottofondi e i collanti impiegati. Si fa avviso di controllare la conformità del materiale prima della posa, in quanto la messa in opera comporta la sua accettazione. Si consiglia di posare il materiale prelevandolo alternativamente da scatole diverse, stendendo prima qualche metro di materiale a secco per controllare l’effetto d’insieme. La stonalizzazione del prodotto è una caratteristica peculiare dello stesso. Si raccomanda il taglio ad umido o il metodo ad incisione e spacco nelle operazioni di posa. Evitare il taglio a secco con utensili motorizzati nelle operazioni di posa. Tecniche di posa improprie possono esporre il posatore a polveri dannose. Per una maggiore valenza estetica si suggerisce l’utilizzo di stucchi in cadenza di colore con la piastrella (es. evitare piastrelle bianche con stucco nero). Qualora si decidesse di utilizzare ugualmente stucchi con pigmenti a contrasto, attenersi scrupolosamente alle informazioni riportate sulle schede tecniche dello stucco e testarlo preventivamente su una porzione di materiale. Specialmente per i prodotti lappati, dopo le fasi di posa, stuccatura e pulizia delle piastrelle (vedi paragrafo successivo: pulizia durante la posa), è opportuno ricoprire il pavimento fino alla conclusione dei lavori di cantiere per evitare che eventuali residui o successive lavorazioni possano sporcare o scalfire la superficie. Si raccomanda una fuga minima di 2mm per i prodotti rettificati e 3,5-5mm per i non rettificati. Per la posa di piastrelle modulari multiformato la fuga consigliata è di 3,5-5mm. Si invita a seguire gli schemi di posa consultabili sul catalogo generale ( ). Per la posa di listoni si raccomanda una posa a correre (20/80 o 30/70). Per la posa di brick si raccomanda una posa a correre. Piastrelle lappate: si raccomanda massima cautela nella movimentazione e posa per non danneggiarne la superficie. Si consiglia l’utilizzo di stucchi cementizi. Evitare l’impiego di malte flessibili, stucchi epossidici e l’aggiunta di additivi/lattici, in quanto renderebbero estremamente difficile l’eliminazione dei residui. In modo particolare sui lappati evitare stucchi scuri su piastrelle chiare e viceversa. PULIZIA Pulizia durante la posa La pulizia durante la posa è una fase obbligatoria che il professionista in opera deve eseguire per assicurare la totale riuscita funzionale ed estetica del pavimento o rivestimento in grès porcellanato. La rimozione inadeguata o tardiva di residui di stucco (utilizzato per le fughe) comporterebbe l’indurimento degli stessi e il deposito permanente di piccole particelle e alonature, rendendo le superfici più sporcabili e di difficile pulizia ordinaria. Questo passaggio è necessario per tutte le piastrelle e in modo particolare per quelle che presentano superfici strutturate o ruvide/antiscivolo. Stucchi cementizi: rimuovere tutti i residui di stucco con spugna e acqua pulita prima della loro completa essiccazione, con movimenti leggeri e diagonali per evitare di svuotare le fughe. Stucchi epossidici: richiedono maggiore attenzione a causa del loro rapido indurimento. Consigliamo di rivolgersi a posatori esperti e di utilizzare prodotti appositi, rispettando scrupolosamente le indicazioni dei produttori. L’applicazione scorretta di stucchi epossidici potrebbe compromettere l’aspetto estetico e cromatico delle piastrelle. Evitare l’uso di strumenti abrasivi come pagliette in metallo o spazzole dure, soprattutto in presenza di piastrelle lappate o decori metallizzati. Pulizia di fine cantiere Nota: nelle fasi di seguito descritte, si raccomanda di leggere le specifiche dei detergenti utilizzati e attenersi alle indicazioni dei produttori degli stessi, in quanto i quantitativi da diluire cambiano in base alla tipologia di pavimento o rivestimento ceramico scelto: grès porcellanato, monocottura o bicottura. Pagina 1/2